Carlo Ghega e il Semmering
Una ferrovia per cambiare la storia
Catalogo della mostra (Tirana, Palazzo dei Congressi, giugno 2025 / Pristina, UBT Smart City, luglio 2025) a cura di Lucia Nadin e Gjon Radovani, con la collaborazione scientifica di Camillo Tonini
Tiranë Ombra GVG, 2025
Conferenza parte del ciclo di incontri e di presentazioni di volumi organizzati dalla Biblioteca del Museo Correr
Giovedì 23 ottobre 2025, ore 17.30
Venezia, Museo Correr, Salone da ballo
Saluti istituzionali
Chiara Squarcina, Direttrice Scientifica Fondazione Musei Civici di Venezia
Intervengono
Lucia Nadin
Camillo Tonini
Marina Bressan
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Carlo Ghega, una geniale mente veneziana dimenticata: una mostra e un catalogo riportano all’attenzione l’ingegnere che cambiò la storia delle ferrovie e delle comunicazioni europee
Figura di rilievo internazionale ma poco conosciuta in Italia, Carlo Ghega (1802-1860) fu ingegnere, architetto, inventore, artista, collezionista.
Nato a Venezia, a metà Ottocento compì un’impresa ritenuta allora impossibile: realizzare la prima ferrovia europea di alta montagna, la Semmeringbahn, collegando Vienna a Trieste attraverso le Alpi con decine di gallerie, ponti e viadotti. Un capolavoro ingegneristico, realizzato nel rispetto del paesaggio e dell’ambiente, inserito dall’UNESCO nel 1999 nel Patrimonio dell’Umanità.
Per celebrare il suo straordinario contributo alla storia dell’ingegneria e dei trasporti, è stata ideata da Lucia Nadin una mostra dedicata a Carlo Ghega, realizzata a Tirana e a Pristina l’estate scorsa, con il sostegno della Presidenza e della Direzione dei Musei Civici di Venezia. Partner l’Accademia delle Scienze di Albania e l’Università UBT di Pristina.
Ad accompagnare la mostra, il volume Carlo Ghega e il Semmering. Una ferrovia per cambiare la storia, catalogo scientifico che approfondisce la vita e l’opera dell’ingegnere veneziano, con prefazione del Primo Ministro albanese Edi Rama, a testimonianza del rilievo internazionale della figura di Carlo Ghega.
Il Catalogo, a cura di Lucia Nadin e Gjon Radovani con la collaborazione scientifica di Camillo Tonini, raccoglie saggi specialistici e la catalogazione del patrimonio Ghega conservato nei Musei Civici della città di Venezia, alla quale Ghega lasciò tutti i suoi beni per volontà testamentaria. L’elegante veste editoriale è stata realizzata dalla casa editrice albanese Ombra, diretta da Gezim Tafa, con la collaborazione di Eni Frroku nella redazione e nell’apparato figurativo.
Ingresso su invito fino ad esaurimento posti disponibili.
Per informazioni biblioteca.correr@fmcvenezia.it