Superati gli 80.000 visitatori alla mostra
Uno straordinario riscontro di pubblico che conferma la scelta strategica di non abbassare mai la guardia della qualità. I visitatori di Turner, non solo italiani, continuano a crescere e ad ottobre la media giornaliera si è ulteriormente alzata, superando le 1200 unità. E’ un pubblico di qualità, un pubblico attento pur essendo così ampio, che ha scelto Turner grazie al notevole e perdurante consenso critico, all’efficacia di una comunicazione che non ha puntato sulla semplice pubblicità ma sulla validità di una capillare informazione, oltre che su una ricca gamma di offerte proposte come valore aggiunto: dagli itinerari ai workshop sull’acquerello, dalle attività per i ragazzi alle conferenze, ai concerti, dal raffinato “Turner’s tea time” alle visite guidate gratuite proposte, non a caso, solo nei giorni feriali. Un progetto complessivo in cui sono coinvolti in primis i visitatori, che percepiscono che non si tratta solo di fare una coda e vedere una mostra, ma di poter seguire – volendo – un percorso ricco di stimoli e integrato nella città. Particolarmente interessante è poi l’adesione alla mostra da parte dei visitatori dei musei marciani, cui è dedicato uno specifico biglietto d’accesso e che costituiscono ben il 12% del totale: una straordinaria integrazione, rara nel panorama italiano ma soprattutto in quello veneziano.