Museo Correr

Museo Correr

GASPARE VANVITELLI. Le origini del vedutismo.

Progetto

Questa grande mostra, la prima incentrata sul pittore olandese ma naturalizzato italiano Gaspare Vanvitelli (Gaspar Van Wittel, 1652-1736), è organizzata dai Musei Civici di Venezia e dal Centro Culturale Internazionale Chiostro del Bramante in collaborazione con la Fondazione Giorgio Cini.

Alla pittura di veduta è certamente affidata buona parte della fortuna dell’immagine e della forma di Venezia nel mondo: agli esponenti del vedutismo sono state dedicate nel corso del Novecento indagini specialistiche e grandi mostre, fino a costituire termine obbligato di riferimento e testimonianza irrinunciabile di una cultura e di una civiltà. Più controversa è sempre stata l’indagine circa le radici, in senso cronologico e territoriale, di questa corrente, delle sue connessioni da un lato con la tradizione della pittura di paesaggio, dall’altro con l’esercizio di costruzione della scena urbana, dall’altro ancora con la cultura e la prassi della scenografia propriamente teatrale: sono stati opportunamente evidenziati, al riguardo, gli influssi esercitati dalla pittura nordica, in particolare tedesca e olandese sui modi e i linguaggi di quella veneziana, soprattutto tra la fine del XVII e l’inizio del XVIII secolo. In questo contesto la figura di Gaspar Van Wittel assume un ruolo fondamentale, ma ancora intenso è il dibattito sulla complessa e fitta rete di relazioni e di percorsi nel panorama della produzione pittorica di quel periodo.

Questa mostra non solo presenta per la prima volta al pubblico gli aspetti più importanti della produzione di Vanvitelli, ma anche consente un inedito raffronto tra la sua opera e quella di due figure chiave di questo cruciale momento storico-artistico: Joseph Heintz il Giovane e soprattutto Luca Carlevarijs. Ecco perché si son voluti affiancare alla rassegna dei capolavori vanvitelliani gli esiti del vedutismo veneto ai suoi albori: per poter evidenziare o indagare con l’insostituibile strumento del confronto i passaggi, le varianti, i metodi, le prospettive.