Museo Correr

Museo Correr

HUONG DODINH. Ascension

Mostra

HUONG DODINH
Ascension

Dal 23 aprile al 6 novembre 2022
Venezia, Museo Correr
Sala delle Quattro Porte

A cura di Hervé Mikaeloff e Amin Jaffer

Direzione scientifica Gabriella Belli

 

 

Nell’ambito di MUVE Contemporaneo 2022, il Museo Correr ospita nella Sala delle Quattro Porte la prima esposizione in Italia di Huong Dodinh, Ascension.

Vietnamita di origine, parigina di adozione, Huong Dodinh studia all’Ecole des Beaux-Arts di Parigi durante i movimenti di rivolta del Maggio francese (1968). Trascorre i successivi cinque decenni isolandosi dal mondo esterno, dedicandosi alla creazione di un corpus di lavoro unico, puro, vibrante, spirituale e universale, che non ha mai voluto condividere pubblicamente. La sua prima grande mostra si è tenuta al Musée national des arts asiatiques – Guimet, a Parigi, nel 2021, debuttando contemporaneamente con una mostra personale alla fiera d’arte Asia Now.

Nel suo lavoro, Dodinh interroga i concetti di luce e linea. La composizione della linea è centrale per la costruzione della sua arte. Il rilievo, spesso presente nelle sue opere, le permette di dare una direzione alla luce. Attraverso una tecnica unica e personale -– la stratificazione di più strati di pittura e di forme geometriche – dona alle tele una profondità e una particolare densità che rivelano la luminosità evanescente delle sue opere.

In Ascension l’artista ha preso possesso dello spazio ideando e progettando una serie di opere specificamente create per l’evento. L’installazione comprende 14 dipinti, ciascuno alto tre metri, collocati secondo uno schema triangolare attorno alla scultura lignea della Madonna della Misericordia, che risale al XV secolo. L’artista invita ad entrare nel cuore delle opere sostenute da pannelli alti e affusolati che, come candele, guidano attraverso l’atmosfera mistica che aleggia nella sala.

Negli ultimi otto anni, la Sala delle Quattro Porte ha accolto mostre di importanti artiste come Jenny Holzer, con “War Paintings”, e Shirin Neshat, con “The Home of My Eyes”: ne è risultato sempre un inedito e stimolante dialogo tra la Sala e le opere esposte e anche in questo caso, la ricerca artistica femminile è fonte di novità e di una inedita meditazione su quanto sta accadendo.

 

Mostra organizzata da CMS Collection

Con la collaborazione di Fondazione Musei Civici di Venezia

Con il supporto di Pace Gallery