Museo Correr

Museo Correr

IL RESTAURO DELLA TORRE DELL’OROLOGIO IN PIAZZA SAN MARCO A VENEZIA.

Percorso

Sintesi del contenuto dei pannelli della mostra

Pannello 1 – La storia
La Torre dell’Orologio fu edificata alla fine del XV secolo, per opera forse di Mauro Codussi, e inaugurata solennemente il 1° febbraio 1499.
Nel 1751 Giorgio Massari fu incaricato del restauro. Si aggiunsero due piani arretrati alle ali e, al piano terra, le nuove colonne tra i pilastri della Torre.

Pannello 2 – Il restauro dell’Ottocento
Dal 1858 il Comune fece restaurare la Torre. Gli interventi più importanti furono il rinforzo della volta dell’ultimo piano e la sostituzione della vecchia copertura in tavole di larice rivestite di piombo con pesanti lastroni di pietra, che costituirono una terrazza praticabile.

Pannello 3 – Descrizione e rilievo
La Torre è a pianta rettangolare (6,20×9,00 m.) con un’altezza di 25,43 metri. Gli elementi principali della facciata sud sono: la volta di sottoportico, il quadrante decorato in oro e smalto, le statue della Madonna e del Leone, un tempo dorate.

Pannello 4 – Il rilievo di dettaglio e le indagini diagnostiche
E’ stato effettuato un rilievo completo del monumento, in scala 1/50, con particolari in scala 1/10. Si sono compiuti monitoraggi strutturali, analisi dei materiali e del loro stato di degrado con tutti gli strumenti e le tecniche più aggiornate.

Pannello 5 – Analisi dei materiali
I muri perimetrali portanti sono in laterizio, con elementi costruttivi in pietra d’Istria; l’attacco a terra è costituito da sei pilastri in pietra d’Istria architravati, su cui s’appoggia la volta del sottoportico. La facciata nord è rivestita di marmorino, le altre di pietre e marmi.

Pannello 6 – Analisi del degrado
Il rilievo del degrado ha indicato una situazione non grave, seppure con numerose fessure sui rivestimenti e sui cornicioni del sottoportico. Marmi e intonaci presentavano vari tipi di macchie e croste nere e talune tracce di erosione.

Pannello 7 – Il progetto esecutivo
Riguarda le strutture, dai pilastri in pietra d’Istria alla muratura, ai solai e volte, alle finiture interne e agli impianti, nonché gli esterni, riccamente decorati con pietre, marmi, mosaici e opere d’arte.

Pannello 8 – I rinforzi strutturali
Nonostante numerosi segnali assai preoccupanti, nel corso dei lavori s’è svelato un quadro statico accettabile. Il punto debole era l’appoggio a terra, per cui i sei pilastri di lastre di pietra d’Istria accostate sono stati consolidati. Anche i solai, di diversa natura, sono stati rinforzati.

Pannello 9 – Serramenti e “catasta”
I serramenti ottocenteschi sono stati restaurati, mentre il coevo solaio è stato smontato per far posto a motori, catene e pesi dell’orologio. Le travi sono poi state rimontate, formando una “catasta”, che permette una agevole manutenzione dell’orologio.

Pannello 10 – Il quadrante e la Madonna
Il serramento è stato restaurato, assieme alla ghiera delle ore, molto degradata sia nelle parti lapidee che nei numeri a niello. La Madonna e il suo ballatoio, in rame sbalzato e dorato, sono stati accuratamente smontati, restaurati e ricollocati.

Pannello 11 – “La bussola”, il Leone, la terrazza di copertura, i Mori
Assieme al restauro della terrazza di copertura, con relativi parapetto e “bussola” d’accesso, ambedue ottocenteschi, si è intervenuti su alcune importanti opere d’arte, tra cui il Leone marciano, il mosaico e le statue bronzee dei Mori.

Pannello 12 – La Torre restaurata
Alcune immagini della Torre dopo il restauro: la festa d’inaugurazione del 27 maggio 2006, le fronti sud, est e nord, alcuni dettagli, tra cui i capitelli delle colonnine della terrazza di copertura, la “catasta” dell’Orologio e i Mori.

Pannello dell’Orologio: 1) La macchina dell’orologio
Il meccanismo dell’orologio è un complicato insieme di ingranaggi situati in una grande struttura metallica. Esso aziona il sistema segnatempo e la macchina astronomica. Fu radicalmente modificato nell’Ottocento e dotato di ricarica automatica con il restauro attuale.

Pannello dell’Orologio: 2) Il complesso della Torre oggi
Illustra il rapporto tra l’edificio Torre e il meccanismo dell’Orologio, nei suoi elementi esterni (martelletto dei 132 colpi, campana, Mori…), che interni (Orologio, movimento dei Magi, Tàmbure, macchina astronomica, treno del tempo, azionamento dei 132 colpi…).
Illustra inoltre la veste “museale” della torre e il percorso di visita al suo interno.