Museo Correr

Museo Correr

SARGENT AND VENICE.

Capolavori

Sortie de l’église, Campo San Canciano, Venice, 1882 (olio su tela)
Collection of Marie and Hugh Halff, Jr.
Il dipinto risale a uno dei primi viaggi di Sargent a Venezia e rappresenta un gruppo di figure in campo San Canciano, nella zona tra SS Apostoli e Santa Maria dei Miracoli, che appare ancora oggi, col sottoportico e il pozzo, molto simile a come Sargent lo vide. Le figure provengono da un gruppo di modelli veneziani usati da Sargent nei suoi vari viaggi in città.

The Sulphur Match, 1882 (olio su tela)
Collection of Marie and Hugh Halff, Jr.
È un’opera unica tra i dipinti veneziani dell’artista.
Le sue piccole dimensioni e il contenuto narrativo ne suggeriscono l’ambientazione in una taverna.
Il dipinto ritrae una giovane donna inclinata all’indietro in equilibrio su una sedia a ridosso del muro, mentre fissa in modo civettuolo il suo compagno, mentre questi si sta accendendo una sigaretta. Completano la scena una bottiglia di vino e – nell’angolo destro in basso – un bicchiere rotto. Moderno sia nell’accidentalità della posa che nell’atmosfera di calma intimità, è una delle rare opere veneziane datate. Il titolo del dipinto si riferisce al fiammifero acceso tenuto dall’uomo.

Gondolas off San Giorgio Maggiore, ca. 1902-03 (acquerello su carta)
Collezione privata
È uno degli oltre venti acquerelli che ritraggono scene di imbarco e barche da pesca. Affascinato dalle navi e dal mare sin dall’infanzia, l’artista inizia a concentrarsi su questo soggetto durante i primi anni della sua carriera. Molte sono le opere di soggetto marino degli anni ‘80 e ‘90, ma l’amore per questo tema si riaffaccia anche dopo il 1900. Gli scafi di legno, gli alberi e le attrezzature proiettati sull’acqua increspata e i cieli circostanti lo intrigano e sebbene dipinte in pennellate larghe e sciolte, le sue opere sono accurate anche nella resa dei dettagli. In questo bellissimo studio, la chiesa di San Giorgio Maggiore emerge sullo sfondo dalla foschia in un bagliore soffuso, con note turneriane.

Gondoliers’ Siesta, 1904 (acquerello su carta)
Collezione privata
È una veduta del Canal Grande da una gondola posizionata a breve distanza da Palazzo Contarini delle Figure. Vi si evidenzia un senso di intimità, mentre il colore ricco, saturo, applicato in larghe pennellate bagnate accresce l’inclinazione al languido riposo pomeridiano.

On the Steps of the Salute, ca. 1904 (matita e acquerello su carta)
Collezione privata
È una delle numerose vedute (in tutto dodici acquerelli e tre olii) che Sargent dipinse della Basilica della Salute sul Canal Grande. L’artista – posizionato nella sua gondola – sembra non stancarsi mai del gioco di luce e di colori che la facciata barocca della basilica produce. Si tratta probabilmente di uno dei migliori acquerelli che l’artista abbia mai realizzato a Venezia.

Corner of the Church of San Stae, ca. 1913 (olio su tela)
Collezione privata
La settecentesca chiesa di San Stae sorge sul Canal Grande ed è affiancata dal piccolo edificio dell’antica Scuola dei Battioro e Tiraoro. Sargent utilizza un particolarissimo punto di vista dipingendo da una barca ormeggiata sul Rio di San Stae perpendicolare al Canal Grande, riprendendo lo straordinario gioco della luce mattutina radente i marmi e le colonne della facciata della chiesa, contrapposti al denso rosso della piccola Scuola.