Museo Correr

Museo Correr

VERONESE. Miti, ritratti, allegorie.

Sestiere Castello

Chiesa di San Francesco della Vigna. La pala della cappella Giustiniani (quinto altare a sinistra), raffigurante La Sacra Famiglia con San Giovannino, Sant’Antonio abate e Santa Caterina, è stata dipinta da Paolo nel 1551: si tratta della sua prima opera veneziana.

Basilica dei Santi Giovanni e Paolo, cappella del Rosario. La Cappella del Rosario fu distrutta da un incendio la notte tra il 15 e il 16 agosto del 1867; ricostruita a partire dal 1913, è stata decorata con dipinti provenienti da altri luoghi di culto. Gran parte della nuova decorazione è costituita da opere di Paolo: a lui spettano infatti le tre tele ovali del soffitto della navata, raffiguranti l’Annunciazione, l’Adorazione dei pastori e l’Assunzione della Vergine, dipinte per la chiesa dell’Umiltà alle Zattere alla fine degli anni Cinquanta; la tela collocata sulla parete opposta all’abside, raffigurante l’Adorazione dei pastori, in origine sull’altare della Scuola dei Tessitori di seta nella chiesa dei Crociferi, egualmente risalente alla fine del sesto decennio; le cinque tele che decorano il soffitto del presbiterio, provenienti dalla distrutta chiesa di San Nicolò della Lattuga presso i Frari, raffiguranti l’Adorazione dei magi e i quattro Evangelisti, dipinte nel 1581-82.

Chiesa di San Lazzaro dei Mendicanti. Sul primo altare di destra si trova la pala raffigurante Cristo crocifisso tra la Madonna e San Giovanni, qui trasferita dalla chiesa degli Incurabili alle Zattere. La tela è databile al 1580 circa.

Chiesa di San Giuseppe di Castello. Nella cappella della famiglia Grimani è esposta la pala raffigurante l’Adorazione dei pastori, eseguita da Paolo tra il 1582 e il 1583.